da: Altalena di voci e pensieri, 1994

Voce narrante

Da quando compresi di essere al mondo subito
mi domandai perché. Gli occhi si fecero grandi
per scrutare meglio e riferire al cuore tutto ciò
che provavo.

Subito studiai le parole per capire di più. Le
domande divennero tante e non finiscono ancora.

Voce concettuale

Dire non dire
ricordare inventare
staccarsi dal peso
imparare a volare

nel profondo
nell’oscuro
nelle zone proibite
nell’altra dimensione

ed è già follia

Coro

Magia di atmosfera
con sipario di stelle
per la storia iniziata
da sognare infinita.

Voce bambina

Piccoli piedi

saltelli

il mondo dei perché

sentire d’essere – non sapere
d’essere. A bocca aperta
già nello spazio addentro
respiro di sogni

senza limiti

tanti colori.

Voce attuale

Infine ritornare – dopo chiudere
il presente verso lontane sere
con nostalgia d’aria pulita
e non si speri il raggio
bianco di luna nel fitto
buio silenzio di calli solitarie

adesso sono – aperto il contatto…