da: Momenti diversi, 1999
in piedi di sera nell'autobus
fisso il finestrino -
mi fissa l'ombra che si rispecchia
ecco l'inganno
qui il mio corpo reale
fuori lo stesso corpo d'aria
è così - sarà così
che il nostro tutto diverrà luce
questi assieme - tanto presenti -
anch'essi ombra e luce
i profili all'esterno
prospettano già un altro spazio
***
mi spoglio di parole
le poso sul tuo corpo nudo
abito di pensiero
per volare insieme
io ti dico poesia
ti porto oltre
senti com'è diversa ogni cosa?
il tempo senza limiti
non esiste paura
l'emozione è fremito puro
mi tolgo il vestito - poso
il mio corpo vuoto sul tuo
e andiamo...
***
spolvero e lucido con amore
- tanto che sembrano ancora nuovi -
gli oggetti della mia casa
penso che quando finirà
essi resteranno qui - immobili
e tutto sarà come prima
mancherà
solo il mio riflesso allo specchio
***
la figura che si riflette
sul vetro del cielo
è illusione di forma
nella relatività
di materia e presenza