Sisto Aldo – Dio assoluto e Dio persona. Un modo criptico di concepire Dio
Dio assoluto e Dio personaUn modo criptico di concepire Dio
Nel corposo volume Dio assoluto e Dio persona, Aldo Sisto propone una disamina sulle domande che ognuno di noi si è fatto almeno una volta nella vita: Dio esiste davvero oppure è una invenzione del nostro intelletto?
Profondo conoscitore della storia e delle varie religioni, Aldo Sisto ci accompagna man mano nel percorso delle varie credenze storiche, dal selvaggio che rimaneva incantato dalla forza della natura sino ai tempi nostri, poiché la risposta al dilemma è tuttora attuale ed ognuno si è creato una propria opinione sull’argomento.
Molti sono i personaggi visitati da Sisto per trovare varie risposte al quesito e soprattutto qualche prova che attesti le affermazioni. Nelle civiltà greca e romana sono molti gli Dei che seguono l’esistenza dell’uomo dalla loro dimora e in questo modo sono umanizzati, come si rileva pure dai meravigliosi scritti di Omero dove interagiscono continuamente con i vari protagonisti. Anche i nordici credono in Odino ed alla sua sede celeste Walhalla, che corrisponde all’Olimpo.
Nel frattempo i grandi filosofi, come Platone, mettono le basi per una credenza “altra” e con il passare del tempo arrivano le religioni monoteiste. In primis, il nostro Dio che inizia con una relazione molto stretta con gli uomini divenendo anche Lui in un certo modo umanizzato, fino ad arrivare a Cristo fattosi uomo.
Molte sono le teorie delle grandi menti succedute negli anni, a volte contrastanti, e che non possono in ogni modo dare una prova certa delle loro affermazioni poiché è impossibile svelare il mistero della creazione. Tra queste, vi è chi crede in un universo esistente da sempre con un’Entità assoluta e chi si avvicina al testo biblico pensando che tutto sia iniziato con il Bing Bang, che si evolve nel tempo, in una disputa che continua da secoli. I filosofi e pensatori si avvicinano di più al concetto dell’Assoluto e le varie religioni si avvicinano al Dio di Abramo.
Aldo Sisto si accosta pure al Panteismo e all’Ateismo mettendo in rilievo i diversi punti di pensiero. Da una parte si esclude completamente l’esistenza di Dio, dall’altra lo si pensa integrato nella natura e creazione stessa. Il Panteismo, presente da secoli, si avvicina alla filosofia orientale.
La profonda analisi di Sisto continua introducendo pure la credenza dell’inferno, o luogo di sofferenza, ed anche in questo caso propone le diverse teorie che si intrecciano nel tempo. Il tema è così vasto che l’autore non può non prendere in considerazione anche il valore della preghiera, dando a questa una importanza relativa. Si chiede pure come Dio abbia potuto dare potere a Lucifero e abbia acconsentito al peccato originale, che tanto male e sofferenze ha causato per millenni fino alla liberazione da parte di Cristo. Inoltre, le religioni monoteiste si sono sempre rapportate ad una figura maschile, considerando solo gli uomini e lasciando la donna in una condizione di sottomissione. Purtroppo, ciò succede ancora in varie parti del mondo. Per questo, vari pensatori affermano che solo credendo a un Dio Assoluto che trascenda dagli esseri umani e che abbia creato il bene e il male per dare la possibilità alla coscienze di scegliere tramite il libero arbitrio e di evolversi, sia più accettabile e soprattutto dia più libertà senza distinzione tra uomo e donna.
Un plauso dunque a Aldo Sisto per avere saputo cogliere così acutamente le varie credenze che da secoli ci accompagnano, lasciando ad ognuno di noi la libertà di scegliere ciò che più sentiamo nostro.