De Luca Aurora – Aspra terra e creazione fertile nell’opera di Domenico De Felice

Aspra terra e creazione fertile

nell’opera di Domenico De Felice

Aurora De Luca ci presenta un nuovo libro dedicato all’opera di Domenico Defelice, frutto della sua tesi di laurea in letteratura italiana. “Aspra terra e creazione fertile …” sono le caratteristiche principali di Defelice, il quale è legato visceralmente alla Calabria, terra natia, dove ha passato gli anni dell’infanzia, forse i più importanti per la propria formazione. Terra meravigliosa ma nello stesso tempo difficile nella quale ha potuto maturare un carattere forte, aspro/dolce, combattivo, aperto a tutti gli avvenimenti dell’esistenza. Soprattutto ha ricevuto il dono della creatività, che gli ha permesso di cercare la bellezza in tutte le sue sfaccettature e di“sentire” l’amore, in modo da cantare sia la natura sia i vari sentimenti umani.

Aurora De Luca evidenzia in una Miscellaneal’evoluzione artistica di Domenico proponendo dei componimenti tratti da sue raccolte, cosicché il lettore prende subito contatto con la sua poetica ed è il modo più diretto di conoscere l’autore; ma Defelice non è solo poeta, bensì è saggista, critico, narratore, pittore, perciò su di lui ci sarebbe da scrivere all’infinito. Aurora ha considerato quattro opere poetiche, da quelle più giovanili a quelle più recenti, per darci modo anche in questo caso di avere una sua immagine nell’arco del tempo. Un’analisi dettagliata che scava nel lavoro e nel sentire di Defelice.

Per ampliare ulteriormente il discorso su questo importante personaggio non potevano mancare notizie biografiche. In Vita e poesia: poesia è vita scorrono, infatti, i principali accadimenti della vita del poeta; dalla fanciullezza agli studi, al percorso artistico e letterario con le varie conoscenze e collaborazioni, oltre naturalmente agli avvenimenti familiari.

Nella parte seconda del volume Aurora De Luca considera “Pomezia- Notizie – le epistole”. La Rivista, fondata nel 1973, tuttora presente sotto la direzione di Defelice, mese dopo mese per tanti anni ha portato alla luce il mondo culturale e poetico (non solo italiano) facendo conoscere una moltitudine di poeti, pittori, scrittori, critici, ecc. Ha accolto voci importantissime ed oggi si pone a livello internazionale come qualità dei contenuti e delle collaborazioni. Ne fa testo anche l’epistolario di ben oltre 4000 lettere, fra le quali spicca la corrispondenza con Francesco Pedrina, iniziata prima ancora della nascita della Rivista, e quella con Nicola Napolitano. Lettere che fanno ancor meglio comprendere l’animo di Defelice e il suo porsi di fronte alle varie problematiche vitali. Anche con Maria Grazia Lenisa ha avuto uno scambio notevole di corrispondenza (Il Croco 2015) dalla quale si rileva il carattere della brava poetessa e la profonda reciproca amicizia.

Per concludere, Aurora De Luca ci propone un’interessante intervista con il poeta che sigilla e chiude il cerchio del suo pensare e del suo sentire. Ulteriormente, a impreziosire il volume, oltre la copertina, vi sono delle opere figurative che delineano l’estro artistico di questo poliedrico personaggio.

Laura Pierdicchi

POMEZIA NOTIZIE – FEBBRAIO 2017