Marti Cristiano – Diabolico angelico
Al primo impatto con la poesia di Cristiano Marti si evidenzia una notevole ricerca stilistica. Le sue liriche, infatti, oltre ad essere ben strutturate, contengono dei vocaboli colti, particolari. Il poeta non si lascia prendere dalla foga dell’immediatezza, bensì calcola ciò che vuole esprimere e lo elabora mediante gli strumenti in suo possesso.
Addentrandosi poi nel contenuto di Diabolico Angelico, sua opera prima, l’impressione positiva si rafforza. Il mondo interiore di Marti è ricchissimo, e senza dubbio manifesta la sua valenza poetica. Pur essendo molto giovane, riesce a staccarsi dall’esterno per un viaggio d’introspezione e di solitudine, alla ricerca dell’essenza delle cose. In questo viaggio inevitabilmente si scontra con le due condizioni costanti dell’esistenza: il bene e il male. Da sempre l’uomo è combattuto: da una parte le attraenti tentazioni diaboliche, dall’altra il desiderio d’onestà e di purezza; la vita scorre in questo continuo alternarsi.
Marti, con la sua opera cerca di approfondire tale contrasto nel vivere odierno dove, forse più che mai, il pensiero si è venduto all’apparire, al consumismo imperante. Non può quindi fare a meno di rilevare i tanti difetti della nostra società, e non può fare a meno di evidenziare il suo malessere, la sua sofferenza. Egli vorrebbe che anche gli altri si accorgessero dell’assurdità del nostro quotidiano e cerca di spronarli a cambiare e a reagire. Il suo è quasi un messaggio all’umanità, un viaggio cosmico alla ricerca dei valori indispensabili per vivere degnamente il tempo a noi concesso.
Se la sua voce arrivasse soprattutto a quei giovani persi nella futilità, forse qualcosa potrebbe cambiare. Marti, in ogni modo ricorda che non vi è solo il male sociale, vi è pure la lontananza da Dio, cosicché l’anima perde la sua primaria importanza, tanto da chiedersi se la colpa sia nostra o dello stesso Dio che ci ha abbandonato.
Vista la maturità di questo suo primo lavoro, è certamente auspicabile un percorso poetico sempre più interessante e ricco di riconoscimenti.