Bisesti Emilia – Pagine erranti
Pagine erranti
Nella raccolta Pagine erranti Emilia Bisesti apre un vasto sentire per descrivere il suo mondo interiore ma anche l’amore verso il prossimo. Sono liriche di ampio respiro per significare le emozioni e chiudere il cerchio del pensiero; il dettato diviene perciò interessante e diversificato.
Radici profonde la legano alla sua città natia, Pomezia, alla quale dedica versi intensi che rendono evidente una storia antica. In lei albergano sentimenti contrastanti. Dall’animo sereno e gioioso nel vedere le bellezze del creato e godere soprattutto dell’esistenza del mare: “E’ la voce del mare, è la voce dell’amore, è la voce della passione. / È la tua voce mare verde, spumeggiante, tempestoso.”, all’inquietudine del proprio animo “Armonia, pace e serenità dove vi eclissate? / Il sole all’orizzonte fa capolino ed io son qui / con i mali del mio tempo, che mi paralizzano, / mi condizionano e mi conducono / a vivere un’esistenza che non è più mia.”.
Emilia Bisesti ha il dono della fede che la aiuta nei momenti più critici ed è molto legata agli affetti familiari che le infondono calore. Dalle figure dei nonni a quelle dei bambini: “Bambino mio, la vita si prende di petto, / la si affronta decisa, anche se fa male / e ti lascia quel sapore amaro in bocca.” Tutto ciò però non basta ad acquietare il suo animo poiché non può fare a meno di vedere il lato distruttivo dell’umanità, le continue violenze e l’odio che cresce tra gli uomini. Questo incide molto a un sentire sensibile e porta sempre un’ombra di tristezza e di smarrimento “Che la pace sia pace, / che l’uomo sia uomo: / libero di amare, / libero di pensare, / libero di credere nel proprio futuro.” In tutto il libro infatti scorre un certo pessimismo, provocato forse dall’impatto con una realtà molto diversa da quella pensata o sognata. Questa continua alternanza di pace e tensione crea una scrittura variegata, ricca d’immagini, chiari e scuri, vibrazioni positive e negative. Il tutto contribuisce a tenere vigile l’attenzione e a coinvolgere il lettore.