Mazzola Manuela – Sensazioni di una fanciulla (parte seconda)
Il Croco – I quaderni letterari di Pomezia Notizie

Ho avuto modo di parlare della silloge di Manuela Mazzola, Sensazioni di una fanciulla, apparsa nel dicembre 2019. Ora, sempre pubblicata nella Collana di Pomezia Notizie Il Croco, appare la parte seconda che porta lo stesso titolo.
In queste nuove liriche troviamo l’ampliamento di un pensiero nato nell’età post adolescenziale. E’ un periodo di crescita e di cambiamento, nel quale una ragazza deve diventare donna e forse è uno dei momenti più critici della nostra esistenza. Senza dubbio, vi è una fragilità particolare, una visione del mondo con occhi ancora ingenui e una sensibilità molto accentuata. In questi ulteriori testi, infatti, si manifesta un malessere che si fa più acuto e che procura situazioni di sconforto e di amarezza. Manuela Mazzola cerca in ogni modo una via di fuga per non farsi sopraffare dal pessimismo, e l’unica via sicura è quella di addentrarsi nel sogno e nella poesia.
Certi versi rivelano però un grido quasi disperato, vissuto in solitudine, e momenti intensi d’amore: “Solo nei tuoi occhi / nasceva il mio amore; / solo nel tuo cuore / moriva il mio dolore.”. Sono liriche ben strutturate, quasi tutte di breve respiro e certe quasi lapidarie. Rappresentano la sintesi del sentire di Mazzola, e per questo sono di notevole impatto.
Dopo tanto tormento, arriva finalmente il giorno nel quale Manuela Mazzola si rende conto di essere cresciuta e fissando la sua immagine vede una giovane donna. E’ arrivato finalmente il tempo in cui il bruco può mettere le ali e per la poetessa si apre un nuovo percorso, dove si può scorgere anche un raggio di sole: “ Perché una donna è / come un pensiero leggero / un sorriso nascosto. / Come un fiore / che sboccia all’improvviso. / Come un fiore / che si volta verso il sole.”.
Manuela Mazzola ci lascia con questa speranza e questa nuova consapevolezza.
Un elogio pure a Marina Caracciolo che ha affiancato e avvalorato le liriche con la sua traduzione in tedesco. Senz’altro un connubio vincente.
DA POMEZIA NOTIZIE – 11-2020