Pierri Miriam – Dieci parabole per autore

Genesi Editrice  2018– pagg. 162 –  € 22,00

Nell’ambito della vita letteraria Miriam Pierri è autrice nota e questo nuovo romanzo raccoglie appieno il suo talento di poetessa e scrittrice. E’ un libro molto articolato e complesso che descrive le problematiche esistenziali e psicologiche di vari personaggi. Essi sono presentati da quello principale, definito l’Autore, il quale, prendendo in mano delle lettere scrittegli a suo tempo da compagni di Collegio, decide di riportarle in un volume con l’aggiunta di una breve storia per ognuno. Sono tutti individui inquieti. Alcuni rasentano condizioni paranormali, altri sono tormentati dalla doppiezza della propria personalità, altri ancora hanno il desiderio di suicidarsi o di uccidere, etc.

Quello che Miriam Pierri rivela, specialmente nella sua ultima produzione, è un accostamento al sentire brutale dell’uomo, alla magia delle forze occulte, a scenari torbidi e in certi casi aberranti. In tutto il libro serpeggia una buia atmosfera, alimentata da personalità psicologicamente malate. Senza dubbio emerge pure la sua bravura. Prosa e poesia si alternano ma nella stesura l’opera si può definire altamente poetica, poiché la struttura del dettato evidenzia sempre un andamento poetico del pensiero, anche nel testo in prosa.

A un certo punto dell’intreccio, l’Autore apre una lettera che si riferisce a un doppio omicidio, successo a suo tempo al Collegio, del quale aveva dato notizia con un articolo sul quotidiano locale. Da ciò inizia un diverso raccontare poiché diviene protagonista degli accadimenti. Siccome il compagno di collegio, che si chiama Nessuno e che aveva riconosciuto come autore dei delitti, gli aveva promesso di vendicarsi, comincia a temere per la sua sorte. Una missiva successiva è ancora più agghiacciante.

Miriam Pierri gioca con la dualità dei ruoli considerato che l’Autore non ha nome e l’amico temuto, Nessuno, è il suo Alterego. Tutto si svolge in una dimensione rarefatta ove il reale si confonde con la fantasia e le azioni seguono un andamento ambiguo. Dalle minacce, Nessuno passa ai fatti ferendolo gravemente e si susseguono scene oscure e angoscianti, dalle quali affiora la possibilità di un altro omicidio: quello della moglie dell’Autore.

Pierri riesce a coinvolgere appieno il lettore nello sdoppiamento tra l’Autore e il suo Alterego e riesce ad appassionarlo sino alla conclusione della storia, lasciando risolvere a lui la probabile verità tra fantasia e realtà.

IN VERNICE – N.57-2020