Simeoni Clara – Bios e Thanatos
Il Croco – I quaderni letterari di Pomezia Notizie

Clara Simeoni ha conseguito il 2° premio “Città di Pomezia 2004 con la raccolta “Bios e Thanatos. La sua poetica abbraccia varie tematiche e spazia in situazioni e luoghi diversi, ma è tessuta da un unico modo di sentire: quello di una preziosa sensibilità e ricchezza d’animo.
In certi componimenti la struttura del verso si dipana fluida e costante, quasi un lirico racconto: “Orde di temerari nel buio della notte/ arrancano per l’erta montagna/ con cuori festosi di esplorazione insolita. / Penduli fili di stelle scendono sull’isola nera. / Lontana laggiù tremula la marina / punteggiata di festoni di luci / sul nero delle acque.”; in altri il verso si fa più incisivo e a volte nervoso, spostandosi sulla pagina secondo il momento emotivo o l’introspezione. Nell’insieme però il suo canto segue uno svolgimento elegiaco di profondo sentire, ed è molto ben costruito.
Un elemento fra i più importanti è la fede, che l’aiuta ad amare generosamente e ad avvicinarsi alle cose con una certa speranza, nonostante la grande sofferenza e la negatività della vita, come nella bella poesia ‘Alba in corsia’: “Allora i nostri ospedali / saranno anche/ le tue cattedrali. / Allora i figli del Duemila/ potranno nascere nella speranza/ crescere nella pace/ spegnersi infine nella luce/ per ritrovare Te, Signore,/ che sei la Vita”.
Vi troviamo poi struggenti nostalgie per il tempo passato: ricordi dell’infanzia che rievocano luoghi, sensazioni e sentimenti ancora vivi e pulsanti. Ricordi che le hanno segnato il percorso e che ormai fanno parte del suo stesso essere.
Una menzione particolare va all’originale composizione ‘Hiku alla luna’ , nella quale il lirismo tocca il massimo vertice: “Pallida luna:vergineo candore/bianco sudario”.
Nel complesso la Simioni è riuscita ad introdurci in un’atmosfera ricca di sentimento e di dolcezza, ma che denota nello stesso tempo una gran forza: quella che solo una donna speciale può avere nel confrontarsi con la vita.
POMEZIA NOTIZIE – 5-2005